Sant'Ipazio fu uno dei Padri del Primo Concilio Ecumenico di Nicea del 325. Originario della Cilicia, fu ordinato vescovo di Gangra, in Paflagonia, regione dell'Asia Minore, e morì martire in Galazia.
Le narrazioni sulla sua vita sono piene di eventi straordinari, infatti la tradizione narra che il Santo, col suo solo bastone sormontato da una croce, abbia colpito e sconfitto un pericoloso drago che era entrato nella stanza del tesoro dell'imperatore Costanzo, figlio di Costantino il Grande, che per ringraziarlo avrebbe poi messo un'icona raffigurante il Santo a protezione della stessa stanza.
Sant'Ipazio si distinse per la sua lotta contro i pagani, per la costruzione di chiese e per l'istituzione di spazi per accogliere i più bisognosi. Egli morì lapidato durante un'aggressione da parte di eretici novaziani attorno al 345.