Santi Sergio e Bacco, martiri
Questi santi martiri romani erano militari di alto rango al servizio dell'imperatore Massimiano al quale fu riferito che non prendevano parte alle feste degli idoli. Chiamati a dare spiegazione della loro condotta confessarono la loro fede nell'unico Dio. Per indurli a cambiare idea vennero vestiti con abiti femminili e fatti sfilare per le strade. In seguito vennero crudelmente flagellati, tanto che sotto i colpi della frusta san Bacco morì. Questo accadde nell'anno 296. San Sergio fu trasferito a Resafa di Siria, dove fu torturato e decapitato. La sua tomba a Resafa divenne meta di pellegrinaggi che venivano da lontano come l'Europa occidentale. La città di Resafa fu in seguito ribattezzata Sergiopoli in suo onore.
Letture
- Epistola: Ebrei 11,33-12,2a