Santi 40 martiri di Sebaste
Il martirio dei 40 Martiri di Sebaste è un grande esempio di fede cristiana, perseveranza, sacrificio e amicizia. Infatti, sebbene originari di paesi diversi, questi erano soldati che prestavano tutti servizio presso la stessa legione dell'esercito romano e che subirono il martirio a Sabaste, in Armenia (l'odierna Siwas, in Turchia), sotto l'imperatore Licinio attorno al 322-323. Dopo aver confessato la fede cristiana, essi furono arrestati e sottoposti a interrogatorio, ma al loro rifiuto di offrire sacrifici agli idoli, il governatore Agricola li condannò a restare nudi, in una notte d'inverno, in mezzo ad un lago ghiacciato nei pressi della città. Durante la notte uno dei soldati, scoraggiatosi, ottenne di scaldarsi presso un vicino bagno caldo e in quello stesso momento 39 corone scesero dal cielo e si posarono sul capo dei soldati rimasti al lago e un'altra rimase in sospeso; alla vista di questa scena il guardiano del ginnasio si convertì a Cristo e, spogliatosi, si unì al gruppo. Il mattino dopo i Santi erano ancora vivi, allora vennero loro spezzate le gambe e gettati nel fuoco e le loro ceneri disperse nel fiume.
Letture:
- Epistola: Ebrei 12,1-10
- Vangelo: Matteo 20,1-6