Sant'Ignazio, il teoforo
Secondo la tradizione della Chiesa Ignazio fu discepolo di san Giovanni il Teologo, e un successore degli Apostoli, e divenne il secondo vescovo di Antiochia, dopo Evodus. Scrisse molte epistole ai fedeli, rafforzando nella loro fede, e conservare per noi gli insegnamenti dei santi apostoli. Portato a Roma sotto Traiano, fu condannato ad essere sbranato dai leoni, intorno all'anno 107. Nella sua lettera ai Romani, si dà il nome di Teoforo per significare che portava Dio nella sua anima.
(vedi anche la ricorrenza del 29 Gennaio)
Inni
APOLITIKION
Ἦχος γ’. Θείας πίστεως.
Θείῳ ἔρωτι ἐπτερωμένος, τοῦ σὲ ψαύσαντος χερσὶν ἀχράντοις θεοφόρος ἀνεδείχθης, Ἰγνάτιε· καὶ ἐν τῇ Δύσει τελέσας τὸν δρόμον σου, πρὸς τὴν ἀνέσπερον λῆξιν ἐσκήνωσας. Πάτερ ὅσιε, Χριστὸν τὸν Θεὸν ἱκέτευε δωρίσασθαι ἡμῖν τὸ μέγα ἔλεος.
Letture
- Epistola: Ebrei 10,32-38a
- Vangelo: Marco 9,33-41