Sant'Eusinnio, martire
Questo martire era di Antiochia, ed era stato un soldato dai tempi del regno di Costanzo Cloro (padre di San Costantino il Grande) a quelli di Giuliano l'Apostata. Sottoposto a processo da Giuliano censurò l'empietà dell'imperatore ricordandogli che lui era il nipote di Costantino il Grande, il primo imperatore cristiano. Inoltre, che dalla giovane età era stato nutrito con il latte della pietà e istruito nella fede di Cristo; che era stato compagno di Basilio Magno e Gregorio il Teologo, che era stato Lettore della Chiesa di Nicomedia. Tutte queste le mise da parte per nulla, per diventare un trasgressore delle promesse fatte nel Battesimo, e offrire agli idoli l'adorazione che è dovuta solo a Dio. Ricordando all'Apostata tutte queste cose, fu decapitato nell'anno 361, dopo aver vissuto 110 anni.
Letture:
- Epistola: 1 Pietro 1,1-25; 2,1-10