Sant'Anastasio
Sant'Anastasio era di origine persiana. In quanto membro dell'esercito rimase colpito e incuriosito dall'odio implacabile di Cosroe II per i Cristiani e, non comprendendone le ragioni, decise di conoscere a fondo la loro dottrina. Dopo la conversione, fu battezzato in Palestina da Modesto, Patriarca di Gerusalemme, ricevendo il nome di Anastasio, invece di Magundat. Trascorse qualche tempo nei monasteri. Quando la terribile invasione di Cosroe giunse in Palestina, Anastasio confessò coraggiosamente la sua fede. Dopo molte torture, venne decapitato il 22 gennaio 628. La sua testa venne successivamente portata a Roma, dove è tuttora venerata nella Chiesa dei Santi Martiri Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane.
Letture:
- Vangelo: Matteo 10,32-33.37-38; 19,27-30