San Teofane l'innominato (778-845) era il fratello di San Teodoro, la cui festa si celebra il 27 dicembre. Nati da devoti genitori che vivevano a Gerusalemme, ricevettero un'educazione completa nella conoscenza religiosa e nella conoscenza profana. Abbracciarono la vita monastica nell'anno 800 alla Laura di San Sabba e furono ordinati sacerdoti. Intorno all'813, andarono a Costantinopoli sotto l'imperatore Michele I Rangabe, e furono esiliati imperatore iconoclasta Leone l'armeno in una prigione sul Bosforo. Rilasciati nell'820 da Michele II il balbuziente, furono gettati in prigione per lungo tempo dall'imponente imperatore Teofilo che, dopo aver ammassato le percosse su di loro, li esiliava di nuovo nell'834 nell'isola di Aphousia in Propontus. Due anni dopo, l'empio Imperatore li richiamò dalla prigione, li fece crudelmente frustare, marchiò la loro fronte con versi satirici contenenti la loro condanna e li rimise in prigione. San Teodoro morì ad Apamea di Bitinia nell'844. Per quanto riguarda San Teofane, richiamato dall'esilio, dopo la scomparsa dell'idioso Teofilo, dal pio imperatore Michele e dall'Imperatrice Teodora, fu eletto vescovo di Nicea e morì nell'845.