San Simeone e sant'Anna profetessa
Poiché è tradizione della Chiasa Bizantina celebrare il giorno dopo di una festa del Signore o della Madre di Dio, i Santi che hanno partecipato da vicino il mistero ricordato, oggi si fa memoria di San Simeone e di San'Anna, profetessa.
San Simeone, uomo giusto e pio, durante tutta la sua vita aveva pregato Dio di avere compassione del mondo e liberare gli uomini dal male, così ottenne che la sua vita fosse miracolosamente prolungata affinché, come egli stesso sapeva per rivelazione divina, potesse vedere il Salvatore. In occasione della Presentazione al Tempio Simeone poté tenere in braccio il Bambino Gesù e profetizzare la sua crocifissione e il dolore di sua Madre, poi rese in pace la sua anima a Dio.
*****
La profetessa Anna, figlia di Fanuele della tribù di Aser, era vissuta con il marito per sette anni. Rimasta vedova, decise di ritirarsi nel Tempio, dove trascorse la sua vita nel digiuno e nella preghiera. Ebbe la grazia di vedere il Signore portato nel Tempio dopo quaranta giorni dalla sua nascita, allora lodò Dio e, rivolgendosi a tutti coloro che si trovavano nel Tempio, disse che il Bambino era il vero Signore, colui che aveva fatto il cielo e la terra, il Cristo che tutti i profeti avevano annunciato.
Letture
- Epistola: Ebrei 9,11-14
- Vangelo: Luca 2,25-38