Sinassario

Si ritiene che san Severiano abbia sofferto per la fede, a Sebastea, in Armenia, sotto il tiranno Licinio, verso il 312-323.

Epistola

Galati 4,22-27

 Sta scritto infatti che Abramo ebbe due figli, uno dalla schiava e uno dalla donna libera.  Ma quello dalla schiava è nato secondo la carne; quello dalla donna libera, in virtù della promessa.  Ora, tali cose sono dette per allegoria: le due donne infatti rappresentano le due Alleanze; una, quella del monte Sinai, che genera nella schiavitù, rappresentata da Agar  - il Sinai è un monte dell'Arabia -; essa corrisponde alla Gerusalemme attuale, che di fatto è schiava insieme ai suoi figli.  Invece la Gerusalemme di lassù è libera ed è la nostra madre.  Sta scritto infatti:
Rallègrati, sterile, che non partorisci,
grida nell'allegria tu che non conosci i dolori del parto,
perché molti sono i figli dell'abbandonata,
più di quelli della donna che ha marito
.