San Niceforo, martire
San Niceforo visse sotto gli imperatori Valeriano (253-260) e Gallieno (253-268) ad Antiochia, in Siria. Egli aveva un amico di nome Saprizio che era sacerdote cristiano, ma l'amicizia, a causa di alcune controversie, si trasformò in odio. Quando si sollevò la persecuzione contro i cristiani, Saprizio venne arrestato e torturato. Vedendo questo, san Niceforo lo pregò, in quanto destinato a divenire martire di Cristo, di dimenticare la loro inimicizia, ma il sacerdote gli rifiutò il perdono e per questo gli venne tolta la grazia del martirio. Ormai vicino alla gloria del martirio, infatti, mentre lo conducevano alla decapitazione, Saprizio accetto di offrire sacrificio agli idoli, vedendo questo San Niceforo andò ad offrire la sua testa accettando il sacrificio per Cristo al posto suo.
Letture
- Epistola: Efesini 5,8-19
- Vangelo: Luca 21,12-19