Sacerdote della Chiesa di Anfipoli in Tracia, Muzio, santo e martire, fu martirizzato a Bisanzio sotto l'imperatore Diocleziano intorno alla fine del III secolo perché, durante una festa dedicata al dio Dioniso, Muzio esortò i pagani ad abbandonare l'iniquità di quella celebrazione e a pentirsi e convertirsi al Signore, purificandosi mediante il santo Battesimo.
Rivestitevi dunque, come amati di Dio, santi e diletti, di sentimenti di misericordia, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza; sopportandovi a vicenda e perdonandovi scambievolmente, se qualcuno abbia di che lamentarsi nei riguardi degli altri. Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi. Al di sopra di tutto poi vi sia la carità, che è il vincolo di perfezione. E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché ad essa siete stati chiamati in un solo corpo. E siate riconoscenti!
La parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente; ammaestratevi e ammonitevi con ogni sapienza, cantando a Dio di cuore e con gratitudine salmi, inni e cantici spirituali.