Sinassario

San Melezio nacque a Melitene, nell'Armenia Minore. Fu uomo irreprensibile, giusto, pio, sincero e pieno di perseveranza; nel 357 venne eletto Vescovo di Sebaste. Nel 360 venne trasferito alla sede di Antiochia, ma poco dopo, per via della sua fede nicena, fu esiliato dall'imperatore ariano Costanzo, figlio di Costantino il Grande. Richiamato, venne esiliato da Valente qualche tempo dopo, per la terza volta. Fu lui a ordinare lettore e poi diacono San Giovanni Crisostomo. Ancora in vita al tempo del Secondo Concilio Ecumenico di Costantinopoli nel 381 sotto Teodosio il Grande, vi prese parte e divenne oggetto di ammirazione per l'Imperatore e tutti i vescovi. Colpito da una malattia, morì poco dopo suscitando la commozione di tutti i Padri conciliari.