San Giovanni Climaco
All'età di sedici anni san Giovanni Climaco (della scala) entrò nel monastero del Sinai, dove ebbe come insegante Martyrio che lo guidò nella via dell'ubbidienza. Quattro anni dopo intraprese la pratica ascetica dell'esicasmo. Dopo aver condotto per quarant'anni tale forma di ascesi, divenne igumeno del Monastero del Santo Monte del Sinai. Alcuni anni più tardi, desideroso di ritornare alla pratica ascetica si ritirò di nuovo in solitudine e morì intorno al 649.
Della sua esperienza di vita monastica ci ha lasciato uno dei trattati di mistica ascetica più importanti della soteriologia cristiana: Klimax tu Paradisu - la Scala del Paradiso, dove descrive il metodo con cui riuscire a innalzare la propria anima a Dio, utilizzando la metafora della Scala. In quest'opera Giovanni descrive il cammino del monaco che va dalla rinuncia al mondo fino alla perfezione dell’amore.
San Giovanni Climaco viene ricordato anche nella quarta domenica dei digiuni della Grande Quaresima.
Inni:
APOLITIKION
Ταῖς τῶν δακρύων σου ῥοαῖς, τῆς ἐρήμου τὸ ἄγονον ἐγεώργησας, καὶ τοῖς ἐκ βάθους στεναγμοῖς, εἰς ἑκατὸν τοὺς πόνους ἐκαρποφόρησας, καὶ γέγονας φωστήρ, τῇ Οἰκουμένῃ λάμπων τοῖς θαύμασιν Ἰωάννη Πατὴρ ἡμῶν ὅσιε, πρέσβευε Χριστῷ τῷ Θεῷ, σωθῆναι τὰς ψυχὰς ἡμῶν.
Tes tón dakrìo̱n sou roés, tís erímou tó ágonon egeórghisas, kiè tís ek váthus stenagmís, is ekatón toús pónus ekarpofóri̱sas, kiè gégonas fostír, tí Oikouméni lámpon tís thávmasin Ioánni Patír imón ósie, présveve Christó tó Theó, so̱thíne tás psichás imón.
Con lo scorrere delle tue lacrime, hai reso fertile la sterilità del deserto e con gemiti dal profondo hai fatto fruttare al centuplo le tue fatiche, e sei divenuto un astro che illumina e risplende su tutta la terra. Per i tuoi prodigi, o santo padre nostro Giovanni, intercedi presso Cristo Dio per la salvezza delle anime nostre.
Letture:
- Epistola: Galati 5,22-6,2
- Vangelo: Matteo 11,27-30