Sinassario

San Germano nacque a Costantinopoli sotto l'imperatore Eraclio (610-641). Suo padre, il patrizio Giustiniano, fu famoso per aver occupato alcuni uffici di alta politica dell'Impero e fu messo a morte dal nipote di Eraclio con il pretesto che egli desiderava la corona imperiale, mentre Germano fu mutilato e fatto entrare nel clero della Grande Chiesa nel 668. Attorno al 705 per la sua impeccabile condotta il Santo meritò di essere consacrato metropolita di Cizico e nel 715 venne promosso alla sede di Costantinopoli. Quando era in carica assistette impotente all'emanazione dell'editto contro le Sacre Icone promulgato dell'imperatore Leone l'Isaurico e a nulla valsero le sue parole e le sue esortazioni, anzi ne ottenne l'esilio. Il Santo si ritirò allora a vita privata e morì intorno a 733, in età avanzata.
Del Santo, che fu anche innografo, ci rimangono numerosi idiomela e stichi, nonché diversi scritti sul culto delle Iconi.