Domenica di Pentecoste
Nel ciclo liturgico pasquale la Pentecoste conclude tutte le feste. Si realizza in essa il compimento della promessa e del tempo stabilito. Discende infatti il Paraclito sulla terra, sotto l'aspetto di lingue di fuoco.
La Pentecoste è quindi:
- la venuta dello Spirito;
- la realizzazione della promessa;
- il compimento della speranza.
Lo Spirito infatti:
- fa scaturire le profezie;
- ordina i Sacerdoti;
- insegna la sapienza agli illetterati, rendendo teologi i pescatori;
- tiene saldo tutto l'armonico ordinamento della Chiesa.
Don Vittrio Scirchio
Inni
APOLITIKION
Εὐλογητὸς εἶ, Χριστὲ ὁ Θεὸς ἡμῶν, ὁ πανσόφους τοὺς ἁλιεῖς ἀναδείξας, καταπέμψας αὐτοῖς τὸ Πνεῦμα τὸ ἅγιον, καὶ δι' αὐτῶν τὴν οἰκουμένην σαγηνεύσας, φιλάνθρωπε, δόξα σοι.
Evloghitòs ì, Christè o Theòs imòn, * o pansòfus tus aliìs anadhìxas, * katapèmpsas aftìs to Pnèvma to Àghion, * ke dhi’aftòn * tin ikumènin saghinèfsas, * Filànthrope, dhòxa si.
Benedetto sei Tu, o Cristo Dio nostro, che hai mostrato sapienti i pescatori per aver mandato lo Spirito Santo, e per mezzo di essi hai preso nelle reti il mondo; o amico degli uomini, gloria a te.
Letture
- Epistola: Atti 2,1-11
- Vangelo: Giovanni 7,37-52. 8,12